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ROMA, PALAZZO INAIL
Evento Inail-Sistema Impresa
Roma, 30 gennaio 2020 – La confederazione nazionale Sistema Impresa, insieme ad Inail, ha presentato giovedì 30 gennaio 2020 a Roma il progetto “Promozione e applicazione dei Modelli di Organizzazione e Gestione nelle PMI del terziario” in materia di salute e sicurezza.
La giornata di studio si è svolta presso l’Auditorium del Palazzo Inail. Sono stati forniti esempi dei MOG applicati alle PMI del commercio, del turismo e dei servizi. È stata illustrata anche una pubblicazione a firma congiunta Inail e Sistema Impresa.
I MOG E LA PRASSI PER LE IMPRESE DEL TERZIARIO
«È la prima volta che i MOG sono applicati nel terziario» ha commentato all’apertura lavori Berlino Tazza, presidente di Sistema Impresa. «La sicurezza diventa un processo chiave e le aziende saranno ricompensate con una scontistica sui premi Inail. Ma non basta. È da prevedere un credito di imposta per le PMI che adotteranno i MOG».
«Lo scopo – ha aggiunto il presidente dell’Inail Bettoni – è comune. L’accordo con Sistema Impresa dimostra che nel mondo produttivo c’è la volontà di impegnarsi al massimo per tutelare i lavoratori e le lavoratrici».
INTERVENTI ISTITUZIONALI
Erano presenti il Sottosegretario di stato De Mlps Francesca Puglisi e l’On. Claudio Durigon, XI Commissione lavoro pubblico e privato.
Il Sottosegretario Puglisi: «Dobbiamo andare oltre il modello di un controllo solo sanzionatorio per promuovere il benessere organizzativo all’interno delle aziende».
«La sicurezza nei luoghi di lavoro – spiega l’onorevole Durigon – è un tema prioritario. Servono investimenti e incentivi. Il protocollo di Sistema Impresa e INAIL ha il grande merito di entrare dentro la vita più concreta e quotidiana delle PMI italiane»
IL RUOLO DELLE DELLE PARTI SOCIALI
La tavola rotonda è stata moderata da Ester Rotoli, direttore centrale Prevenzione Inail. Tra i relatori Romolo De Camillis, direttore generale MLPS; Cesare Damiano, già Ministro del Lavoro; Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale di Confsal; Ruggero Lensi, direttore generale di UNI – Ente Italiano di Normazione e Paolo Pascucci, professore ordinario di Diritto del Lavoro all’Università di Urbino.
Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale di Confsal: «Sistema Impresa e Inail hanno lavorato a lungo e in profondità per realizzare un progetto che incardina la sicurezza all’interno dei processi aziendali non come un adempimento ma come un valore».
«Il governo dovrebbe accogliere la proposta lanciata da Sistema Impresa, di attuare un credito d’imposta per il 50 per cento del costo che le piccole e medie imprese sostengono per adottare i MOG. Infine, va portata a termine l’attuazione del Decreto 81, che già prevedeva l’incentivo all’adozione dei Mog da parte delle PMI», così Cesare Damiano, presidente dell’Associazione Lavoro&Welfare e padre del Testo Unico su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
IL SEMINARIO TECNICO SUI MOG E LE PMI
Nel seminario erano previsti interventi di Rossella Spada, direttore del Fondo interprofessionale Formazienda, e Matteo Pariscenti, direttore dell’ente bilaterale Ebiten. Si tratta degli organismi bilaterali condivisi da Sistema Impresa e Confsal.
«L’azione di Formazienda – spiega il direttore Rossella Spada – è rivolta alla formazione del sistema produttivo. I MOG possono diventare realtà se i piani formativi che interessano le aziende saranno finanziati con risorse certe e tempestive. Formazienda, nel 2020, stima di poter stanziare 30 milioni di euro per la formazione continua. Una quota, pari a 20 milioni, potrebbe essere destinata al tema della sicurezza e quindi anche all’implementazione dei MOG nei processi aziendali. Gli stessi enti di formazione che sono accreditati al fondo potranno scegliere di beneficiare di premialità, ai fini della costruzione di un ranking, se adotteranno al proprio interno i MOG. Si tratta di azioni molto concrete che affrontano a viso aperto il tema delle risorse sgravando le PMI dal carico di ulteriori oneri».
«L’azione dell’ente bilaterale – spiega Matteo Pariscenti – è finalizzata a rendere possibile l’accesso ai MOG da parte delle PMI. Il nostro è quindi un ruolo molto operativo. Sul fronte dell’adozione dei MOG possiamo garantire due filoni di iniziative strategiche: una riguarda il finanziamento della formazione e l’altra interessa l’aspetto altrettanto centrale dell’asseverazione».
Alla giornata di studio hanno partecipato erano presenti oltre 350 persone tra imprenditori, esponenti del mondo politico-sindacale e della formazione, professionisti e amministratori pubblici.