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LE POLITICHE FAMILY FRIENDLY PER LE PMI
Sarà presentato, giovedì 24 marzo a Lecce, il progetto di Ebiten finanziato dal bando regionale ‘Misure di promozione del welfare aziendale e di nuove forme di organizzazione del lavoro family friendly’. Il direttore di Formazienda Spada tra i relatori.
Sarà presentato, giovedì 24 marzo a Lecce presso le Officine Cantelmo, il progetto ‘Ialf – In armonia lavoro e famiglia’ realizzato da Ebiten, Ente bilaterale del terziario, e Regione Puglia. Il progetto ha la finalità di estendere nel bacino locale delle Pmi i contenuti del bando regionale dal titolo ‘Misure di promozione del welfare aziendale e di nuove forme di organizzazione del lavoro family friendly’ con particolare riferimento ai temi della flessibilità, della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, delle pari opportunità e della crescita dell’occupazione femminile.
Ebiten è l’ente bilaterale istituito da Sistema Impresa, Confsal, Confsal Fisals e da Fesica Confsal. Attualmente, sono 5mila le aziende aderenti per oltre 35mila lavoratori dipendenti. Formazienda, che condivide con Ebiten le parti sociali Sistema Impresa e Confsal, parteciperà per evidenziare l’importanza della formazione ai fini della diffusione delle pratiche del secondo welfare nelle aziende, a maggior ragione se si tratta di micro e piccole, medie imprese.
Durante l’incontro si succederanno diversi relatori: Luca Marasco, presidente di Sistema Impresa Puglia; Rossella Spada, direttore del fondo interprofessionale Formazienda; Matteo Pariscenti, direttore generale di Ebiten; Eleonora di Bari, coordinatore della Commissione paritetica bilaterale; Milena Rizzo, capo dipartimento politiche sociali di Sistema Impresa: Fabiano Gerevini, presidente di CAT; Francesco Cacciapuoti, manager di Welfarebit; Cesare Damiano, già ministro del Lavoro e presidente di Lavoro & Welfare. Chiuderà i lavori con le conclusioni finali il presidente di Ebiten Domenico Orabona.
Il progetto Ialf sarà presentato anche a Foggia il 9 giugno e il 22 settembre a Taranto. In totale saranno coinvolte 350 aziende con sede nei territori pugliesi.
