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UN AVVISO A SPORTELLO ALL’ALTEZZA DEL PNRR
Un Avviso a sportello per promuovere una formazione all’altezza delle sfide del Pnrr. L’intervento di Formazienda sul Sole 24 Ore
Una formazione per le risorse umane capace di procurare alle aziende competenze aggiornate in tempi rapidi agevolando il più possibile la libertà di scelta delle tematiche e l’immediatezza dei percorsi destinati alle risorse umane. Una strategia che consente di rispondere in modo puntuale ai traguardi dell’innovazione e della trasformazione tecnologica stabiliti dal Pnrr e che riflette le sfide delle imprese chiamate a competere nel mercato nazionale e internazionale.
Formazienda, il fondo paritetico e interprofessionale istituito da Sistema Impresa e Confsal, ha emanato un avviso a sportello pari a 5 milioni di euro con lo scopo di finanziare i percorsi formativi dei dipendenti delle aziende aderenti. Formazienda riunisce 100mila imprese in prevalenza attive nel settore del terziario anche se risultano iscritte realtà dell’artigianato, della piccola industria e del settore primario. Nelle imprese che aderiscono a Formazienda lavorano circa 700mila dipendenti e le aree geografiche interessate coincidono con tutte le regioni italiane.
«L’avviso a sportello ha caratteristiche ben precise – spiega il direttore generale del fondo Rossella Spada – che permettono di garantire una rapida e flessibile selezione delle tematiche da parte delle aziende insieme ad una considerevole velocità delle tempistiche relative ai percorsi di formazione. Si tratta di una formula che ha un altro importante vantaggio, la snellezza delle procedure, e che si rivolge alle imprese di ogni scala dimensionale e di ogni settore produttivo. I nostri finanziamenti permettono di collocare le persone in formazione con celerità per trasferire con il giusto tempismo il surplus conoscitivo che viene necessariamente richiesto dagli alti livelli di competitività dei mercati».
L’avviso a sportello rientra nella categoria della formazione finanziata che non genera costi aggiuntivi per i bilanci delle imprese come sottolinea il direttore Spada: «Un vantaggio notevole per il sistema imprenditoriale che è chiamato a superare una situazione estremamente complessa a causa dei fenomeni inflattivi e degli aumenti dei prezzi energetici. La collaborazione con un fondo interprofessionale consente di ottenere percorsi qualificati di aggiornamento e di professionalizzazione per le risorse umane utilizzando i finanziamenti erogati a favore delle imprese aderenti che già vengono destinati all’Inps». Gli attori fondamentali della filiera che si pone come traguardo il continuo ed efficace rinnovamento delle competenze e delle abilità così da incrementare il valore e l’efficacia dei processi aziendali, insieme alle aziende e ai fondi interprofessionali, sono gli enti di formazione che proprio attraverso la formula dell’avviso a sportello vengono esaltati nella funzione di intercettare il fabbisogno formativo del sistema imprenditoriale per offrire soluzioni idonee e mirate. Sono destinatari degli interventi i lavoratori e le lavoratrici dipendenti mentre i piani formativi possono essere candidati dagli enti accreditati al repertorio delle strutture formative di Formazienda, un fondo che ha sede a Crema in Lombardia e che è nato nelle economie locali del nord ovest anche se oggi opera in tutto il territorio nazionale.
“La rete degli enti di formazione che collaborano con Formazienda – aggiunge il direttore Spada – include realtà eccellenti che lavorano a stretto contatto con Pmi, medie e gran di aziende, gruppi d’impresa. Siamo presenti in tutti i territori italiani. Le strutture formative che sono iscritte al nostro repertorio sono in grado di intervenire con autorevolezza rintracciando le priorità dei sistemi imprenditoriali. Per noi si tratta di interlocutori decisivi dal momento che costituiscono l’anello di congiunzione con l’economia reale. Insieme alle aziende sono i veri protagonismi del cambiamento digitale e tecnologico che il Paese deve condurre a termine per realizzare gli obiettivi inclusi nel Pnrr”.
Le imprese aderenti, come stabilisce la legge 388/2000, devono decidere di destinare al fondo la quota dello 0,30 che viene prelevato dall’Inps dalla busta paga di ogni dipendente. L’avviso a sportello 2/2022 interviene a completamento di una strategia che ha visto Formazienda, nel biennio della pandemia, promuovere formule quali l’avviso a catalogo o l’avviso quadro. Istituito nel 2008 il fondo di Sistema Impresa e Confsal, fino ad oggi, ha formato 500mila persone portando a quota 205 milioni di euro i finanziamenti stanziati per la qualificazione e riqualificazione delle risorse umane.